C’è un frullare di numeri e di emozioni, in questo inizio 2012 appena …scongelato! m’è anche capitato di sognare la corsa, immaginandomi con la mia bella tuta nuova, verde azzurra e bianca, che corro in un bosco tutto su e giù, in un intricato dedalo di sentieri mezzo innevati (?) e circondato da aree gialle, in cartina, ma gialle anche in realtà (?) cioè nel sogno… sterminati prati di colza!! vietato entrare, terreno in coltivazione! mi fermo, estraggo dal mio zainetto (?) la macchina fotografica e scatto… ma c’è sempre uno davanti a me, della mia categoria, che si allontana… cerco di accelerare, mi sembra più vicino, ma poi cambia direzione, sparisce ed io mi rimetto ad arrancare sull’ennesimo tratto in salita…
Lo ritrovo poi, all’arrivo, già cambiato, che si sta mangiando un panino… guardo il suo tempo e guardo il mio… e qui mi sveglio!
Ho capito! il sogno… la corsa… i tempi… c’è un messaggio, criptato ma neanche tanto… vi spiego: come molti di noi, anch’io ho un mito, un atleta lombardo cui far riferimento, che chiamerò XX così come io sono MM. Bene, questo XX non vince sempre, ma quasi! quindi i suoi tempi sono sempre migliori dei miei… e fin qui nulla di strano. Ma il sogno, lo sforzo di raggiungerlo, mi dice che posso ‘contenere’ questi miei perenni distacchi da lui.
Quindi dal sogno al mio proposito 2012: fare in modo che alla fine del prossimo TL-2012 la media dei miei distacchi da XX sia <=10′ (cioè: minore o uguale a 10 minuti). Ad ogni gara guarderò il suo tempo (non importa se ha vinto o no) e il mio e mi scriverò il distacco… alla fine delle 6 gare avrò 6 numerini, ne farò la media aritmetica e il risultato spero appunto che sarà più piccolo di 10 minuti! vi pare poco? a me no… staremo a vedere! buon anno (sportivo) a tutti; Mariano
ps: ovviamente ognuno si può fare i sogni e i propositi 2012 che crede… se poi li comunica magari può essere divertente.