In occasione della Giornata Nazionale della Bicicletta il Comune di Milano, con l’alto patrocinio del Ministero dell’Ambiente e il contributo della Regione Lombardia, hanno proposto ieri 8 maggio 2011 una vera e propria prova di Orienteering in bicicletta all’interno dell’area “Parco di Trenno – Bosco in Città – Parco delle Cave”, alla riscoperta delle bellezze naturali della città di Milano. “I tre parchi sono tra loro collegati assicurando un’area di attività ampia ed articolata, tra laghi, boschi, corsi d’acqua, orti urbani, ovvero tra le aree verdi della città di Milano!” La gara, celata sotto la forma di una caccia al tesoro (e qui sarebbero da fare alcune considerazioni!), è stata organizzata anche quest’anno dal CRL. Ieri erano presenti sul campo Beppe Ceresa agli arrivi, Luigi Penati ed io (Elena) alle partenze, un esiguo gruppetto a causa del concomitante appuntamento di calendario regionale.
Per tutti i partecipanti il Comune ha preparato una serie di gadget fra cui una piccola e simpatica bussola. Sono stata molto sorpresa nel verificare che molte persone non ne avevano mai vista una oppure non ne conoscevano il funzionamento. Ieri è stata l’occasione per tutti di imparare qualcosa di nuovo.
Il percorso disegnato da Angelo Bozzola, era costituito da 13 punti a sequenza libera. In ogni punto i concorrenti trovavano un totem con il numero lanterna, una domanda sul Parco con 3 opzioni di risposta e il punzone per la timbratura del testimone modificato per la particolare formula di gara.
Non ho i numeri ufficiali ma credo che abbiamo dato spiegazioni sull’Orienteering e dato il Via a circa 500 concorrenti.
Anche Eugenio e Nadia hanno voluto partecipare. Fortunatamente era stato dato un limite di orario perché alle 16.30 (le prime partenze alle 14.30) arrivavano ancora richieste di partecipazione. Tutti i partecipanti sono rientrati sani e salvi entro le 18.30-19.00 e molti entusiasti hanno voluto fare i complimenti all’organizzazione.
Complice la bella giornata di sole e una partenza non protetta da alberi, ci siamo ritrovati con una bella abbronzatura al limite dell’insolazione. Per me rientro a casa tribolato a causa delle migliaia di “penne sul cappello” che hanno intasato le tangenziali al loro rientro da Torino. Dopo cena una benefica aspirina e a nanna sfinita!
Elena