Quella del 13 giugno prossimo nel centro storico di Monza sarà una gara emozionante, poco ma sicuro…
il comitato organizzativo s’è già formato, gli incarichi ditribuiti e tutta la macchina organizzativa della PPN è in moto…
per ora il problema più serio sembra esser quello di riuscire a tenermi …cucita la bocca dato che sono il tracciatore ufficiale. Non è facile, lo so (star zitto, intendo), ma per ora ci sono riuscito, e anche a seguito del sopralluogo di ieri nessuno sa dove sono andato, chi ho incontrato, ne’ cosa ho visto, fatto, fotografato…
Per un po’, mentre pedalavo, quasi come partecipassi a una Mtb-O, ho pensato a Nadia e Eugenio, impegnati sul serio, invece, nel Vicentino, per la II’ gara di Coppa Italia MTB-O 2010 (a proposito: ennesimo successo della nostra Campionessa! compliments!) e così mi sono potuto render conto da vicino che cosa significhi ‘fare attenzione’, o meglio ‘confrontare’ la realtà con la sua descrizione, ciò che vedevo con ciò che era disegnato. E devo dire che in tale attività ho scoperto che a) la bici è il miglior sistema per tali ‘indagini’ e b) che ho collezionato un certo numero di segnalazioni (correzioni e/o integrazioni) pronte per i prossimi ‘revisori’ della nostra cartina CS 449.
Prima del 13/6 le uniche concessioni grafiche che potrò permettermi saranno 3 o 4 pezzi di foto che spero di pubblicare domani, in cui mostro i vari esempi di ‘terreno-di-gara’. Ma come? direte, è un CS, che terreno vuoi che ci sia? solo asfalto, no? No, non c’è solo asfalto, a Monza… (e nemmeno a Milano, volendo essere precisi).
Spero poi nell’attività promozionale PPN, in modo che per la nostra gara di Monza 2010, Istituzioni, Scuole e Associazioni sportive e del tempo libero di Monza siano informate per tempo, dagli organi di informazione, in modo che l’evento (pardòn, la gara) non si riduca al solo mondo di Orientisti lombardi più o meno affezionati alla formula dell’Orienteering in città…
il tracciatore alla sua prima; alias Mariano